Luigi
Passera
Ceo gruppo Lariohotels

Luigi ha 36 anni ed è un imprenditore alberghiero, attualmente ceo di LarioHotels, catena alberghiera della sua famiglia da quattro generazioni.

Negli ultimi anni Luigi e la zia Bianca, presidente del gruppo, hanno dato vita a un nuovo brand alberghiero, Vista, il cui obiettivo è portare il lusso dove ancora non c’è. Questa “azienda dentro l’azienda” si sta sviluppando velocemente e conta già tre strutture: Como, Verona e Ostuni, quest’ultima in apertura nel 2025. L’azienda possiede e gestisce altri tre hotel di tradizione sul Lago di Como.

Luigi è nato a Gravedona, sul Lago di Como, ed è cresciuto a Milano, dove si è laureato all’Università Bocconi. Si è poi trasferito a Shanghai, in Cina, dove ha conseguito un master in International management alla Fudan University. Per studio e lavoro ha vissuto anche in Nuova Zelanda, a Hong Kong e in Vietnam.

Fin da piccolo sognava di fare l’imprenditore: prima per gioco e poi con i primi «tentativi  d’impresa»  durante  gli  anni della formazione (Sartoria  Barbarossa, dreamtogheter.com) e oggi professionalmente in LarioHotels.
Ha iniziato la sua carriera facendo il venditore, prima della Vespa in Vietnam e poi in una delle più grandi aziende nel mondo, la Procter & Gamble. Tutt’ora, Luigi considera l’esperienza in P&G come una grande opportunità di crescita personale e professionale.
Oggi l’ambizione di Luigi è contribuire a rendere l’industria del turismo uno dei veri traini dell’economia italiana del futuro. Più precisamente, l’azione di Luigi e di LarioHotels mira ad avere un impatto a livello nazionale in quanto capace di rompere dei tabu di mercato (portare l’ospitalità di lusso internazionale anche nelle destinazioni dove il lusso non c’è) e di mindset sociale: LarioHotels vuole diventare l’azienda alberghiera di riferimento in Italia sul versante di sostenibilità d’impresa e dei territori.

Luigi  è  anche presidente Gruppo Turismo e cultura di Confindustria Como ed è stato presidente di Confindustria Giovani di Como per il triennio 2019-22.
Nel 2022 viene inserito nella lista dei 100 Top manager in Italia secondo Forbes.