Albano
Bragagni
Presidente di Tratos

Nato il 25 aprile 1951 a Valsavignone, Pieve Santo Stefano, Arezzo, l’ingegnere Albano Bragagni ha frequentato il Liceo Classico di Città di Castello. Ha poi proseguito gli studi in Ingegneria Meccanica, conseguendo un dottorato di ricerca presso l’Alma Mater La Sapienza di Roma. È felicemente sposato con Marta Capaccini, con la quale condivide la gioia di crescere i suoi due figli.

L’ingegnere Albano Bragagni è il Presidente di Tratos e responsabile delle operazioni globali dell’azienda. La sua esperienza e la sua leadership sono state fondamentali per il successo dell’azienda. La sua saggezza e le sue capacità imprenditoriali sono state fondamentali nello sviluppo e nella fornitura di servizi e soluzioni di cablaggio innovativi, offrendo un servizio clienti eccellente e guidando una crescita redditizia del fatturato.

L’Ing. Albano Bragagni è l’inventore del cavo a fusione per energia, il cavo JBA, che nel 2018 ha ricevuto il massimo riconoscimento dal governo del Regno Unito e si è aggiudicato il prestigioso Queen’s Award for Enterprise in Innovation nel 2019. Per la prima volta nella storia del premio, un’azienda italiana come Tratos ha ricevuto un riconoscimento così elevato, ed è stata tra le pochissime aziende a ricevere questo prestigioso premio per la categoria.

Rappresenta la storia di un bambino di umili origini, figlio di un contadino, che si guadagnava la retta scolastica partecipando a gare di atletica. Da giovane, Albano era uno speedrunner, in competizione con il velocista italiano – e in seguito politico – Pietro Mennea. Albano fu membro dell’Arma dei Carabinieri per tutta la sua permanenza all’Università. Ciononostante, divenne un imprenditore di successo e presidente di Tratos, leader mondiale nella produzione di cavi di alta qualità.

Negli ultimi 40 anni, l’Ing. Bragagni ha assistito a notevoli cambiamenti nell’azienda per la quale ha lavorato così duramente. Oggi, l’azienda è globale. Fin dagli albori della storia di Tratos, ha insistito affinché i prodotti in cavo soddisfacessero gli standard più elevati. Oggi, l’azienda guarda oltre gli “standard minimi” accettati dal settore e ricerca e sviluppa cavi e prodotti in cavo che elevano costantemente gli standard di prestazioni e sicurezza grazie a una fiorente cultura dell’innovazione.

Ha avuto successo nella gestione dell’azienda di famiglia e come funzionario pubblico. Nel 1985, l’ingegnere Albano Bragagni è diventato sindaco di Pieve Santo Stefano ed è entrato nel Libro dei Primati come il sindaco più longevo nella storia della città. Per 29 anni, ha servito come sindaco con impegno e passione. Credeva fermamente che un comune dovesse essere gestito come un’azienda, e Pieve Santo Stefano è oggi un’azienda in piena salute. La gente ricorda ancora la sua vigorosa lotta contro la privatizzazione dei servizi pubblici, come ad esempio l’acqua e i servizi igienici, e lo loda per la costruzione del Museo della Memoria, che contribuisce in modo significativo a preservare storia, cultura e tradizioni.