Maria Cristina Squarcialupi, laureata in Chimica alla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università degli Studi di Firenze, ha successivamente conseguito un Dottorato di ricerca in Scienze per la Conservazione dei beni culturali.
Professionista poliedrica e imprenditrice di grande esperienza, ha iniziato il percorso lavorativo alla Lasi srl, azienda di servizi alle imprese nei settori della consulenza ambientale, sicurezza, qualità e formazione. Entrata subito dopo la laurea, ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, fino a diventare nel 2004 presidente. Tra i principali incarichi ricoperti, è stata anche responsabile del servizio prevenzione e protezione oltre che del coordinamento
didattico e della progettazione della sede formativa. Fino al 2014 ha diretto il laboratorio chimico, che ha guidato fino al suo accreditamento Accredia nel 2010, consolidandone l’autorevolezza e la qualità analitica. Nell’ambito delle attività alla Lasi, ha affiancato numerose aziende nella gestione di tematiche
ambientali, autorizzazioni, bonifiche, gestione dei rifiuti ed emissioni.

Dal 2014 è stata consigliere delegato di Chimet, storica azienda di famiglia fondata nel 1974 e punto di riferimento nel recupero e affinazione di metalli preziosi e critici (Pgm) da rifiuti industriali. Chimet è attiva anche nello smaltimento di rifiuti speciali, nella produzione di catalizzatori e materiali tecnologici per diversi settori industriali, e nella raffinazione di metalli preziosi puri conformi agli standard internazionali. L’azienda vanta numerose certificazioni di qualità e sostenibilità e Maria Cristina Squarcialupi ha seguito personalmente nel 2017 l’accreditamento Accredia del laboratorio interno per l’analisi di metalli puri.
Nel 2015 ha assunto anche il ruolo di consigliere delegato di Unoaerre Industries, una delle aziende orafe più rilevanti a livello mondiale, di cui è diventata vicepresidente nel 2017 e presidente nel 2019. Con quasi un secolo di storia, Unoaerre è protagonista nel settore della gioielleria e dell’oreficeria, con unaforte presenza internazionale (in oltre 40 Paesi) e una posizione di leadership nel mercato italiano delle fedi nuziali.
Sotto la sua guida, l’azienda ha continuato a promuovere valori etici e sostenibili, aderendo ai principi del Responsible jewellery council. Ha inoltre curato l’accreditamento Accredia del laboratorio chimico interno per l’analisi delle leghe preziose secondo standard internazionali.
Oltre ai suoi incarichi aziendali, Maria Cristina Squarcialupi è attivamente coinvolta in importanti realtà associative e istituzionali: dal 2024 è presidente del Club degli orafi Italia, dal 2021 è vicepresidente di Federorafi con delega alla Sostenibilità e vicepresidente di Confindustria Toscana Sud, dal 2017 è Consigliere delegato allo Sviluppo sostenibile per Confindustria Toscana Sud e vicepresidente della Delegazione di Arezzo. È iscritta, dal 2008, all’Albo regionale degli Esperti per la valutazione degli apprendimenti e la
certificazione delle competenze, e dal 1993 è Chimico abilitato e iscritta all’Ordine dei chimici della Toscana.
Sposata e madre di due figli, Maria Cristina Squarcialupi è conasiderata una figura di spicco dell’industria italiana, unendo rigore scientifico, visione strategica e impegno per l’innovazione sostenibile.