Lavoriamo come Gruppo Florence per molti grandi brand del lusso, ricorda l’amministratore delegato di una aggregazione tra realtà familiari nel lusso, 28 aziende con 38 stabilimenti riuniti in quattro anni. Oggi siamo la più grande piattaforma industriale della filiera. Gli imprenditori sono diventati azionisti del gruppo e dirigenti della singola azienda. Io preferisco chiamarli ancora imprenditori. Loro vivono ancora l’azienda come fosse una loro creatura. Il paragone dell’azienda considerata come un figlio rimane anche nell’aggregazione, che serve per competer nel mercato. Sembrava impossibile, richiede qualche sacrificio ma ci sono grandi soddisfazioni. Si continua il proprio lavoro in un contesto protetto. Si colgono più opportunità e si gestiscono i rischi in modo più equilibrato. Un altro miracolo sono i manager che affiancano gli imprenditori.
Attila Kiss (Florence): Aggregarsi nel mondo del lusso si può. E conviene

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