di M.S.
Investimenti immobiliari in forte crescita, gestione di crediti in sofferenza ma anche impegno in ambito Esg (Environmental, social e governance) per Kryalos, sgr che, si legge nel report di bilancio 2022 appena approvato, “ha implementato una serie di attività per rendere la società promotrice di una cultura della sostenibilità e per creare valore condiviso con tutti gli stakeholder”. Fra le azioni, la nomina di un responsabile Esg, la costituzione di un Comitato dedicato, l’approvazione di tre policy (Esg, Diversity & Inclusion e Politica di investimento responsabile), la pubblicazione del primo report di sostenibilità e l’individuazione dei Sustainable development goals.
La società privata e indipendente di gestione del risparmio di Milano, fondata e guidata come ceo da Paolo Bottelli (ex Prelios) ha chiuso i conti 2022 con asset in gestione per 12 miliardi di euro (+17,7%), ricavi per 47,9 milioni (+ 22,6%), margine di intermediazione di 46 milioni (+22,4%), ebitda di 23,2 milioni e risultato netto di 15,1 milioni (+15,5%). Questi numeri si devono alle strategie e alle politiche di investimento che “hanno anticipato il trend di mercato” individuando alti rendimenti in uffici (78% a Milano), hospitality, healthcare, student housing, logistica (un terzo degli investimenti, al primo posto in Italia, il 10% del mercato) e negli Utp (Unlikely to pay, crediti di difficile recupero), al centro di un specifico fondo. In tutto 12 miliardi di asset in gestione con un incremento del 17,7% rispetto all’anno precedente e 66 fondi.
Nella foto, Paolo Bottelli, fondatore e amministratore delegato di Kryalos sgr