«L’india ha i riflettori del mondo puntati considerato che sul piano economico è uno degli attori trainanti dell’economia globale», sottolinea Vincenzo De Luca, ambasciatore d’Italia in India. In questo contesto sono sempre più importanti «i rapporti tra Italia e India» con un interscambio aumentato di 5 miliardi. Oltre la quantità è importante anche la qualità dei prodotti perché significa «mettere in sicurezza la nostra manifattura: stiamo spingendo per avere più investimenti tra i due Paesi anche in ambito di innovazione». In India ci sono 700 aziende italiane presenti, «il potenziale delle piccole e medie imprese è molto alto perché in India c’è bisogno delle conoscenze patrimonio delle aziende italiane e tedesche», pensando ad un business model di lungo periodo.
De Luca: È il momento giusto per entrare nel mercato indiano
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