Ogni azienda familiare ha alle spalle i propri valori e la propria storia. È quanto emerso durante l’incontro “I valori nelle famiglie, un confronto internazionale”, che ha visto il confronto tra una azienda familiare italiana e una inglese. Matthew Fleming, partner e family member StonehageFleming, parla della sua famiglia, arrivata alla quinta generazione e composta da 200 membri. Certo la gestione non è stata semplice a causa della dimensione, così dopo «125 anni siamo riusciti a venderla: oggi il nostro family business si occupa di gestire patrimoni di oltre 100o famiglie nel mondo». E ha invitato i giovani ad avere «la libertà di esprimere il proprio potenziale». Invece Veronica Squinzi, co-amministratrice delegata di Mapei è entrata in azienda da giovane e oggi sottolinea che «i miei figli si devono guadagnarsi se lo vogliono un ruolo nell’azienda dopo aver lavorato in altre: devono diventare leader riconosciuti perché la leadership e l’imprenditorialità non si passa attraverso il sangue».