Il 27 per cento di chi guida una impresa familiare è un over 70. Un dato anagrafico che presenta luci e ombre, ed è da qui che parte Salvatore Sciascia, professore ordinario di Economia aziendale alla Liuc-Università Cattaneo, per affrontare il tema dell’età. Ombre: difficoltà ad adattarsi alle novità e alle nuove tecnologie; dei possibile problemi di salute. Luci: esperienza, stabilità, relazioni e rispetto delle tradizioni. “Le aziende dovrebbero stabilire delle regole per arrivare al cambio generazionale in maniera non improvvisa, basandosi su modelli di co-leadership e inclusivi” dice Sciascia. “Non solo: oltre al programmare il cambio di leadership dovrebbero programmare anche il trasferimento della proprietà”.
Salvatore Sciascia (Università Liuc): Servono regole per programmare il cambio generazionale
Articolo precedente
Jennifer Clark racconta la famiglia Agnelli nel libro “L’ultima dinastia”
Articolo successivo
Billari (Bocconi): Di genitori in figli. Ma i figli ci saranno ancora?
Articoli recenti
- Campanari presidente di Confindustria Lecco-Sondrio: «Deleghe e coinvolgimento da subito» 15 Maggio 2024
- Alberto Dalmasso (Satispay): Le aziende famigliari ci hanno fatto crescere del 100% all’anno 15 Maggio 2024
- Marco Mandelli (Bper): Soluzioni su misura delle banche per affiancare le imprese famigliari 15 Maggio 2024
- Maria Silvia Sacchi (fondatrice Family Business Forum): Le imprese famigliari motore dell’economia nazionale 15 Maggio 2024
- Alberica Brivio Sforza: ‘’Stiamo assistendo al più grande trasferimento di ricchezze alle donne italiane’’ 15 Maggio 2024