di Margherita Currò Sacchi
MacKenzie Scott farà investimenti in associazioni a scopo di lucro che sono in linea con la sua missione sociale e si occupano di cause che stanno a cuore alla filantropa americana.
Scott lo ha annunciato sul suo sito Yeld Giving, in un messaggio intitolato “Investing” dove ha rivelato di aver donato più di 2miliardi di dollari (1.9 miliardi di euro) a non-profit nel 2024, portando il totale donato dal 2019 a 19.2 miliardi (18,5 miliardi di euro).
Fino ad ora, Scott aveva deciso semplicemente di fare donazioni (o “gift”) a non-profit nel campo dell’istruzione, progetti a supporto dei senza tetto, donne e sostegno al lavoro. D’ora in poi a queste si affiancheranno anche investimenti in aziende for-profit che si occupano delle stesse tematiche ma favoriscono anche la mobilità sociale creando posti di lavoro e sbloccando l’innovazione.
Questa nuova strategia rappresenta un importante cambiamento per Scott, una delle più affluenti filantrope americane, che si era appunto caratterizzata per il suo approccio alla filantropia. Fino ad ora infatti i riceventi delle donazioni non avevano vincoli e potevano usare i fondi liberamente. L’aggiunta d’investimenti a supporto di queste donazioni fanno pensare a un nuovo approccio alla filantropia da parte di Scott. Visto le innovazioni che la filantropa ha portato finora, sarà interessante capire la direzione che prenderà.
(MacKenzie Scott nella foto dal suo profilo su X)
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